Piano di Classifica

Ultima modifica 13 marzo 2024

Il Consorzio di Bonifica, ai fini dell'imposizione del contributo consortile, predispone il piano di classifica degli immobili ricadenti nel perimetro di contribuenza, sulla base delle linee guida approvate dal Consiglio Regionale.

Il Piano di Classifica adottato dal consorzio è inviato alla Giunta Regionale, che lo approva previa acquisizione del parere della conferenza permanente per la difesa del suolo e della commissione consiliare competente.

Il Piano di Classifica approvato è depositato presso la Giunta Regionale e presso il consorzio di bonifica interessato. Dell'avvenuto deposito è data notizia mediante avviso da pubblicare sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana e sul sito web della Regione.

Il piano di classifica individua i benefici procurati dalle opere di bonifica, dalle opere idrauliche di 3°, 4° e 5° categoria, e dal reticolo di gestione, a cui il consorzio di bonifica assicura la manutenzione, la gestione e la sorveglianza con l'attività di propria competenza.

Per i benefici individuati il piano di classifica stabilisce i parametri per la relativa quantificazione e la determinazione degli indici di contribuenza dei singoli immobili, definendo, con cartografia allegata, il perimetro di contribuenza, con il quale vengono individuate le proprietà soggette al pagamento dei contributi consortili.

Il 24 marzo 2015, con la deliberazione n. 25, il Consiglio Regionale ha approvato le linee guida per l'adozione dei Piani di Classifica disponendo che le stesse acquistino efficacia a partire dal 1° gennaio 2016 e prevedendo un periodo di sperimentazione nel corso del quale i Consorzi sono tenuti a fornire al settore regionale competente scenari, simulazioni e parametri derivanti dalle direttive approvate.

Con  Delibera di Giunta Regionale Toscana n. 936 del 13/09/2021 pubblicata sul B.U.R.T. n. 38 parte seconda del 22.09.2021 è stato approvato il nuovo Piano di Classifica per il riparto della contribuzione. 

Il perimetro di contribuenza, ai sensi della L.R. 79/2012 art. 28 c.2, è definito all'interno del Piano di Classifica. 

Il Piano di Classifica come sopra approvato e la correlata delimitazione del perimetro di contribuenza hanno efficacia a partire dal 1/1/2022

Piani di Classifica precedenti

Con Delibera (66 KB) di Giunta Regionale Toscana n. 1293 del 12/12/2016, pubblicata sul B.U.R.T. n. 51 (40 KB) parte seconda del 21.12.2016 è stato approvato il Piano di Classifica per il riparto della contribuzione. Dell'avvenuto deposito è stata data notizia mediante avviso pubblicato sul B.U.R.T. n. 10 (109 KB) del 08.03.2017.

Il Piano di Classifica come sopra approvato e la correlata delimitazione del perimetro di contribuenza hanno avuto efficacia a partire dal 1/1/2016 fino al 1/1/2022

Ai sensi dell'art. 37, c. 3, della L.R. 79/2012, fino all'entrata in vigore del piano di classifica avente efficacia a partire dal 1/1/2016, restava confermata la validità dei piani di classifica vigenti alla data di entrata in vigore della L.R. 79/2012. Fino a tale data, per il calcolo della contribuzione dovuta al Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno, trovano pertanto applicazione gli atti approvati dai precedenti enti gestori della bonifica, competenti sui comprensori accorpati a formare il Comprensorio di Bonifica n. 3.

  • ex Comprensorio n. 7 “Val di Bisenzio”, Piano di Classifica e perimetro di contribuenza approvati con deliberazione della Giunta Esecutiva dell'Unione dei Comuni della Val di Bisenzio n. 1 del 30/01/2003, controllata positivamente, sotto il profilo della legittimità e del merito, con deliberazione della Giunta Provinciale di Prato n.20 del 3 marzo 2003:
  • ex Comprensorio n. 15 “Ombrone Pistoiese Bisenzio”, Piano di classifica e perimetro di contribuenza approvati con la Deliberazione del Consiglio dei Delegati n.3 del 28 aprile 2004, controllata positivamente, sotto il profilo della legittimità e del merito, con deliberazione della Giunta Provinciale di Pistoia n.86 del 20 maggio 2004:

    Maggiori informazioni sulla determinazione del beneficio al presente link.

  • ex Comprensorio n. 16 “Area Fiorentina”, Piano di Classifica, e correlato perimetro di contribuenza, approvati con Deliberazione del Consiglio dei Delegati n.2 del 3 maggio 2004 e successivamente modificato con:
    - Deliberazione del Consiglio dei Delegati n.15 del 28 ottobre 2005, controllata positivamente, sotto il profilo della legittimità e del merito, con deliberazione della Giunta Provinciale di Firenze n.442 del 6 dicembre 2005;
    - Deliberazione del Consiglio dei Delegati n.6 del 22 giugno 2007, controllata positivamente, sotto il profilo della legittimità e del merito, con deliberazione della Giunta Provinciale di Firenze n.232 del 24 luglio 2007:
    • Relazione del Piano di classifica comprensorio n. 16 "Area Fiorentina"
    • Allegato 1: Carta delle opere in manutenzione
    • Tavola 1: Carta dei sistemi idraulici su base catastale
    • Tavola 2: Carta dei sistemi idraulici su Carta Tecnica Regionale
    • Tavola 3: Carta degli indici di intensità
    • Tavola 4: Carta delle soggiacenze
    • Tavola 5: Carta degli indici idraulici su base catastale
    • Tavola 6: Carta degli indici idraulici su Carta Tecnica Regionale
    • Tavola 7: Delimitazione dei principali agglomerati urbani contenenti immobili per i quali è corrisposta la tariffa del servizio idrico integrato che scaricano nella rete consortile in manutenzione interna al perimetro di contribuenza
  • ex Comprensorio n. 17 “Val di Sieve”, Piano di Classifica e correlato perimetro di contribuenza approvati con le Deliberazioni dell’Assemblea della Comunità Montana del Mugello n.21 del 27 luglio 2006 e dell’Assemblea della Comunità Montana della Montagna Fiorentina n.23 del 29 settembre 2006:
  • ex Comprensorio n. 21 “Val d’Elsa”, Piano di Classifica e correlato perimetro di contribuenza approvati con Provvedimento del Commissario Straordinario n.59 del 22 aprile 2009:
  • ex Comprensorio n. 22 “Colline del Chianti”, Piano di Classifica e correlato perimetro di contribuenza approvati con la Deliberazione del Consiglio dei Delegati n.2 del 3 maggio 2004: