Informazioni sul rilascio di Concessioni ed Autorizzazioni
Il rilascio di concessioni precarie a titolo oneroso, nonché delle relative autorizzazioni, da parte del Consorzio è regolamentato ai sensi del R.D. 368/1904 artt. 134, 135, 136, 137 e 138 e dalla L.R. Toscana n. 79/2012 artt. 23 e 31 bis, oltre a quanto previsto nel vigente "Regolamento Consortile per la conservazione e la polizia delle opere di bonifica e loro pertinenze" (adottato con la delibera dell'Assemblea Consortile n. 19 del 28/06/2016 avente per oggetto "Aggiornamento del Regolamento Consortile per la conservazione e la polizia delle opere di bonifica e loro pertinenze approvato con Deliberazione n. 14 del 24/07/2014 e modificato con Deliberazione n. 15 del 16/04/2015, a seguito della promulgazione della L.R.T. 25/02/2016 n. 16").
E' competenza del Consorzio la vigilanza sulla conservazione delle opere di bonifica e loro pertinenze facendo ricorso alle funzioni ed ai poteri derivanti dalle norme stabilite dal R.D. 368/1904. Tale normativa prevede il divieto di realizzazione di opere che determinano interferenze con la normale funzionalità delle opere di bonifica e che pertanto sono sanzionabili nell'esercizio dei poteri di polizia di cui il Consorzio è titolare, cosi come stabilito anche dall'art. 31 bis L.R. Toscana 79/2012.
Alcuni tipi di lavori e/o opere, ricadenti nella fascia di rispetto idraulico che interferiscono con le opere di bonifica e le loro pertinenze, sono consentiti a condizione che il Consorzio rilasci un atto di concessione precaria a titolo oneroso o di autorizzazione all'esecuzione dei lavori, previa richiesta da parte dell'interessato.
La zona di rispetto idraulico, identificata da una fascia di 10 metri che corre lungo entrambe le sponde del corso d'acqua interessato, è apposta ed istituita per legge e prescinde dalla proprietà del terreno in cui ricade l'opera di bonifica, infatti il diritto di proprietà del privato non esclude il rispetto delle norme stabilite dal R.D. 368/1904, dalla L.R. Toscana n. 79/2012 e dal sopracitato "Regolamento Consortile per la conservazione e la polizia delle opere di bonifica e loro pertinenze". Per maggiori dettagli si veda lo schema esplicativo delle distanze di rispetto.
La concessione precaria è un atto rilasciato in bollo ai sensi della normativa vigente, previa acquisizione di parere vincolante della struttura regionale territorialmente competente, che riconosce al richiedente il diritto ad eseguire alcuni tipi di opere entro la fascia di rispetto dei canali di bonifica.
In tale atto vengono dettati i termini e le condizioni a cui il concessionario dovrà attenersi durante tutto il periodo di validità dello stesso, nonché le relative prescrizioni tecniche da seguire per la realizzazione delle opere oggetto di concessione.
Le concessioni precarie hanno durata non superiore ad anni 19 e possono essere rinnovate, previa apposita richiesta. Sono atti a titolo oneroso, ossia il loro rilascio è sottoposto al pagamento di un canone annuo avente natura di rimborso e commisurato ai maggiori oneri di manutenzione che vengono a gravare sull'Ente in conseguenza della realizzazione e/o presenza delle opere oggetto di concessione. Il concessionario è tenuto al pagamento di tale onere, in forma anticipata ed annuale, fino alla scadenza, revoca o rinuncia dell'atto di concessione rilasciato.
Il canone annuo di concessione viene stabilito sulla base di un Tariffario, nel quale sono indicati i corrispettivi unitari per ciascuna opera e che viene aggiornato annualmente con apposito Decreto del Presidente del Consorzio.
Oltre al canone annuo al momento della sottoscrizione dell'atto, il concessionario è tenuto al versamento del Deposito Cauzionale, a titolo di cauzione infruttifera, restituibile alla scadenza, revoca o rinuncia della concessione. Tale deposito cauzionale, quantificabile nel doppio del canone annuo di concessione, potrà essere incamerato dal Consorzio nel caso in cui ricorrano le condizioni previste dal Regolamento consortile, ovvero in risarcimento delle spese dovute sostenere per l'esecuzione di lavori d'ufficio nonché degli eventuali crediti nel frattempo maturati a favore del Consorzio stesso.
La presentazione della domanda di concessione precaria, in carta semplice, dovrà avvenire utilizzando l’apposito modulo, debitamente sottoscritto e corredato degli elaborati indicati. Gli elaborati tecnici, in formato digitale dovranno essere inviati all'indirizzo PEC: info@pec.cbmv.it, unitamente al suddetto modulo.
(N.B. il Consorzio si riserva la facoltà di richiedere l’invio di n. 1 copia cartacea, ai fini archivistici, da inviarein Viale della Toscana 21 - 50127 FIRENZE).
Di norma sono i proprietari o comproprietari degli immobili sui quali ricadono le opere oggetto di concessione a dover presentare la domanda, esclusi i lavori eseguiti da società di servizi pubblici che possono realizzare tali opere anche in proprietà di terzi soggetti.
Al momento della presentazione della domanda di rilascio di concessione precaria a titolo oneroso è obbligatorio allegare l’autorizzazione idraulica rilasciata dall’Ufficio regionale del Genio Civile competente per territorio, nonché dell’eventuale Concessione demaniale per l’uso del suolo, che il Consorzio acquisirà quale espressione del parere obbligatorio e vincolante previsto nell’art. 31 bis della L.R.T. 79/2012 e s.m.i.
Dovrà inoltre allegarsi l'attestazione di avvenuto pagamento degli oneri di istruttoria, tramite bonifico bancario presso il conto della Tesoreria dell'Ente:
Codice IBAN : IT 57 G 03069 02887 100000300098
Tariffario oneri di istruttoria:
- Presentazione di domanda di nuova concessione precaria € 100,00
- Presentazione di domanda per rinnovo, integrazione o variazione concessione precaria già rilasciata € 50,00
Le Autorizzazioni sono atti che non comportano il pagamento di un canone annuo, vengono rilasciati in bollo per l'esecuzione di opere temporanee o nelle quali il rapporto con il Consorzio si esaurisce non appena l'opera sia stata eseguita e collaudata.
La richiesta di Autorizzazione deve essere presentata, in carta semplice, utilizzando il modulo di rilascio di concessione, debitamente sottoscritto e corredato dagli elaborati necessari indicati nello stesso, specificando che trattasi di Autorizzazione Temporanea per la quale non è previsto il pagamento di nessun canone di concessione precaria.
Eventuali informazioni relative al rilascio di concessioni precarie e autorizzazioni possono essere richieste all' Ufficio Concessioni consortile mediante i seguenti contatti:
- Uffici:
- Viale della Toscana 21 - Firenze (previo appuntamento)
- Telefono:
- 055 4625706 (dal lunedì al venerdì ore 9-13)
- Corrispondenza:
- Fax: 055 0882898
- E-mail: concessioni@cbmv.it
- Pec: info@pec.cbmv.it (solo da indirizzi PEC)
Nei messaggi indicare sempre un recapito per la risposta (postale, fax, telefonico, e-mail) e, nel caso sia stata già rilasciata, il n° della concessione di riferimento.